Nell’ambito dell’amministrazione di sostegno, è importante comprendere le regole relative alla previsione di un compenso professionale aggiuntivo per l’avvocato. Secondo la recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione (sezione I, 07/03/2022, n.7420), tale compenso è considerato un atto di straordinaria amministrazione e richiede un’autorizzazione specifica da parte del giudice tutelare. Senza questa autorizzazione, l’avvocato non…

Il procedimento di reclamo avverso il decreto del giudice tutelare sull’apertura dell‘amministrazione di sostegno è regolato dall’art. 739 cpc e si distingue per la sua cognizione sommaria e forme semplici. Durante questo processo, alcune norme del processo ordinario non si vietano completamente, tuttavia, è possibile acquisire nuovi mezzi di prova, come documenti, a condizione che…

L’amministrazione di sostegno è un istituto giuridico che mira a proteggere le persone che, per motivi di malattia o altre forme di incapacità, non sono in grado di prendersi cura dei propri interessi. Tuttavia, la questione se il beneficiario dell’amministrazione di sostegno conservi o meno la capacità di donare è oggetto di dibattito. Mentre alcune…

L’accertamento giudiziale della paternità è un argomento di grande rilevanza sia dal punto di vista legale che sociale. Secondo l’Ordinanza 4145 del 10 febbraio 2023 emessa dalla Corte di Cassazione, l’accertamento della paternità conferisce retroattivamente lo status di figlio sin dalla nascita. Di conseguenza, il genitore naturale è obbligato a rimborsare, in proporzione, l’altro genitore…

L’assegno divorzile rappresenta una questione delicata per molte coppie che decidono di separarsi. Di recente, la Corte di Cassazione ha emesso una sentenza che ha portato importanti novità in materia. É stato chiarito che non si può negare automaticamente l’assegno all’ex coniuge economicamente più debole se ha intrapreso una nuova relazione con relativa convivenza. Anche…

L’amministrazione di sostegno è un istituto giuridico che mira a garantire il benessere e la protezione delle persone con disabilità, consentendo loro di gestire in modo adeguato i propri interessi personali e patrimoniali. Affinché la figura dell’amministratore di sostegno possa essere istituita, è necessario che siano soddisfatti alcuni presupposti di legge. In linea con le…

La revisione del processo è esperibile solo dal condannato che non ha avuto effettiva conoscenza del processo, i difetti di conoscenza dello stesso, invece, imputabili al caso fortuito e/o alla forza maggiore possono essere assicurati dalla richiesta di restituzione in termini. ( Cass. Pen. Sez VI , 31/01/2019)

in relazione agli atti che l’amministratore di sostegno è autorizzato a compiere in nome e per conto del beneficiario , quest’ultimo non può stare in giudizio se non rappresentato dall’amministratore. Nel caso in cui l’incarico di amministratore di sostegno sia stato conferito ad un avvocato, questi potrà essere autorizzato a stare in giudizio personalmente ai sensi dell’art.86 cpc